Annalena nacque nel 1417 da Galeotto Malatesta, Signore di Rimini, e dalla Contessa Orsini, che morì nel darla alla luce. Il padre, a seguito di ferite riportate in battaglia, morì pochi anni dopo. Annalena, rimasta orfana, venne adottata – con
Pinocchio e il vero Campo dei Miracoli.
Forse non tutti sanno che, a Sesto Fiorentino, nel parco della Villa Gerini, si trova il Campo dei Miracoli. Sì, proprio quello che state pensando… Pinocchio, il Gatto e la Volpe, gli zecchini… è tutto ad un passo da casa nostra!
Il Parterre.
In principio si trattava di un giardino “alla francese” voluto dal Granduca Pietro Leopoldo nel Settecento. Su progetto dell’architetto Anastagio Anastagi e con la collaborazione del giardiniere Ulderico Prucher, negli anni tra il 1767 e 1768 Pietro Leopoldo fece realizzare un vasto giardino
I nuvoli di San Cristoforo.
Nuvoli si chiamava una volta il contado un po’ paludoso, un po’ infossato nel piano oltre il Barco, ultimo passaggio dell’Arno a valle della città. E nuvole c’erano, con nebbia, foschia e pioggia che le scioglieva in un pianto grigio. Ma
Il Bargello ed i tormenti inflitti ai carcerati.
Il Bargello venne costruito circa cinquant’anni prima del Palazzo della Signoria, con lo scopo di essere utilizzato quale residenza del Podestà, che era sempre un forestiero, cosicchè non si trovasse coinvolto nelle dinamiche cittadine; un forestiero avrebbe garantito una maggiore
L’altro S. Giovanni – La chiesa dell’autostrada di G. Michelucci.
Il “mio bel S. Giovanni” è il famoso appellativo con cui Dante Alighieri si riferisce al battistero di Firenze, intitolato al Battista, santo patrono della città fin dai tempi della dominazione longobarda. Ed in effetti parlando di S. Giovanni a
Chiesa di Ognissanti, da non trascurare.
Nella nostra Firenze di chiese ne esistono tante, talune di rara bellezza e per questo molto conosciute nel mondo, inutile elencarle, altre diciamo minori, ma che nel loro piccolo si portano dietro la loro storia, le loro opere d’arte, le
Villa Medicea con fantasmi.
Non è tra le più note delle ville medicee, ed è totalmente abbandonata dagli anni ’40, si tratta di villa San Donato, adesso Villa Carmine. Questa villa venne fatta costruire alla metà del XV secolo da Carlo de’ Medici, figlio
L’acqua della ciabatta nella chiesa di Santa Trinità.
Chiunque sia entrato in Santa Trinita, avrà notato nella cappella sulla destra dell’altare, un crocifisso dalle origini miracolose. La tradizione vuole che quel dipinto sia stato realizzato nell’XI secolo, mentre in realtà è molto probabile la sua datazione al Quattrocento.
Il Battistero di Firenze e le oscure origini.
Il Battistero di Firenze è dedicato a San Giovanni Battista, il patrono della città di Firenze e si erge difronte al Duomo di Santa Maria del Fiore in Piazza San Giovanni a Firenze. Le origini di questo splendido ottagono sono,
Un precedente antico in Santa Croce.
Lo scorso 30 Ottobre è avvenuto un tragico incidente all’interno della basilica di S. Croce: un pezzo di capitello in pietra staccatosi da un’altezza di circa 30 metri è caduto colpendo ed uccidendo uno sfortunato turista Catalano. Il triste evento
Il campanile di Santa Croce.
In pochi lo sanno, ma il campanile di Santa Croce è costruzione recente, come accennavo in questo articolo: Gaetano Baccani, archifiorentino! Santa Croce fu operativa sin dall’anno 1320 anche se non fu completata totalmente a causa dell’alluvione (1333) e della peste