Evidentemente l’arista fiorentina è un piatto molto antico, antecedente al suo stesso nome che secondo la leggenda fu definito nel 1439 a Firenze durante il Concilio Ecumenico, come racconto in questo articolo: “Dal concilio all’arista e al vin santo“. In
Vedendo lo stemma dell’arte della seta.
Prendendo spunto dallo stemma di pietra sull’antica sede dell’Arte della seta scambiamo due parole. Lo stemma dell’Arte della seta di Firenze è sulla facciata dell’antica sede dell’ arte in via di Capaccio, dietro Il Palagio di Parte Guelfa. L’Arte della seta
Il Bargello ed i tormenti inflitti ai carcerati.
Il Bargello venne costruito circa cinquant’anni prima del Palazzo della Signoria, con lo scopo di essere utilizzato quale residenza del Podestà, che era sempre un forestiero, cosicchè non si trovasse coinvolto nelle dinamiche cittadine; un forestiero avrebbe garantito una maggiore
Per chi abita in… via Pio Fedi.
Per chi abita in… Vi dice qualcosa il nome Pio Fedi? Ora qualcuno che abita all’Isolotto dirà ” si la strada che va da…a…”, ma molti non sanno che si tratta di uno scultore, uno scultore dell’ottocento che ha avuto
Chiasso delle misure.
Quel piccolo e stretto tratto di strada che va da Borgo Santi Apostoli a Via delle Terme ha un nome curioso, per molti misterioso: Chiasso delle Misure. Questo nome trae la sua origine dall’Ufficio del Segno, che era deputato alla
L’altro S. Giovanni – La chiesa dell’autostrada di G. Michelucci.
Il “mio bel S. Giovanni” è il famoso appellativo con cui Dante Alighieri si riferisce al battistero di Firenze, intitolato al Battista, santo patrono della città fin dai tempi della dominazione longobarda. Ed in effetti parlando di S. Giovanni a
Sfera armillare del Santucci, la più grande.
Un “certo” Eratostene, intellettuale e terzo bibliotecario della Biblioteca di Alessandria, nel 255 a.C. mise a punto un oggetto detto sfera armillare, più conosciuta oggi come astrolabio. Questa sfera è formata da anelli detti armille e ciascuna di queste rappresenta uno dei circoli
La zuppa lombarda.
Se nomini la zuppa lombarda tutto ti può venire in mente meno che si tratti di un piatto fiorentino. La cosa più logica da pensare è che si tratti di un piatto lombardo che ha preso campo anche in Toscana.
Approfondendo sulla salita dei moccoli!
La scorsa settimana avevo pubblicato un breve articolo sulla salita dei moccoli raccontando delle bestemmie, appunto i moccoli e accennando al grande Bartali. Ho ricevuto un messaggio graditissimo che mi permette di ampliare la storia della salita dei moccoli e
Chiesa di Ognissanti, da non trascurare.
Nella nostra Firenze di chiese ne esistono tante, talune di rara bellezza e per questo molto conosciute nel mondo, inutile elencarle, altre diciamo minori, ma che nel loro piccolo si portano dietro la loro storia, le loro opere d’arte, le
La salita dei moccoli.
Questo brevissimo pezzo per ricordare una famosa salita fiorentina. Indubbiamente tutti sanno che cosa è un moccolo, l’equivalente di una bestemmia, un modo altamente irrispettoso per esprimere il proprio disappunto. Esiste una salita a Firenze detta salita dei moccoli, si
Come nacquero le buchette del vino.
Sulle buchette del vino si scrive moltissimo, sono una curiosità che, (quasi), solo la nostra Firenze ci regala. Hanno tutte lo stesso stile, sembrano delle piccole porte e tutte erano chiuse da uno sportello di legno. Hanno tutte la stessa altezza, circa