A Firenze si dice che “Fritta è buona anche una ciabatta”, a maggior ragione se è una ciabatta rifatta. Vi sarà capitato che dopo una frittura abbondante di braciole ve ne sia avanzata qualcuna? NO!? Vero, nemmeno a me, ma
La Firenze che NON fu – (1) L’asilo per invalidi.
La città di Firenze è giunta alla metà del XIX secolo mantenendo pressoché inalterata la sua struttura urbanistica e la sua forma urbana. Dopo di che, come noto, in poco meno di un secolo, ovvero fra l’unità d’Italia (1861) e
La Fontana della Sala Grande.
Cosimo I de’ Medici commissionò a Bartolomeo Ammannati la realizzazione di alcune importanti fontane. Una, la conosciamo tutti, è il nostro caro Biancone, una era la fontana per il giardino della Villa di Castello e la terza, che in pochi
Piazza della Barriera Aretina.
Nel 1865 i confini di Firenze si allargarono, fino a comprendere un terreno a cavallo del torrente Affrico, nel quale trovavano sbocco diverse vie. Venne deciso quindi di spostare la barriera daziaria da Porta alla Croce a questo spiazzo, al
Per chi abita in… via Mariotto Albertinelli.
Per chi abita in… Via Albertinelli Mariotto Albertinelli nacque a Firenze nel 1474 da Biagio di Bindo Battiloro e da Vittoria Rosani. Lasciò presto, sui ventanni, il laboratorio del padre per dedicarsi alla pittura. Fu a bottega da Cosimo Rosselli e
L’Alchermes, il liquore de’ Medici.
Il suo è un nome che di fiorentino ha poco, eppure la ricetta più famosa e diffusa di questo liquore, che ha conosciuto vari tentativi di imitazione, ha Firenze come città natale. L’origine di questo nome esotico è araba ed
Ponte Vecchio, dall’inizio di Fiorenza.
Una leggenda narra che Firenze, venne fondata dai Legionari di Gaio Giulio Cesare, con il nome augurale di Florentia, verso la metà del primo secolo a.c. La terra sulla quale sarebbe sorta, fu divisa come tradizione romana dal Decumano e
Per chi abita in… Da Largo Bargellini a Via dei Malcontenti.
Per chi abita in… Attualmente la via che partendo da piazza Santa Croce arriva sino a Piazza Piave è divisa in tre tratti, Largo Bargellini seguito poi da Via San Giuseppe e poi da via dei Malcontenti. I nomi attuali
Sporti e sergozzoni.
Il centro storico di Firenze, oltre a trasudare ovunque storia ed arte, ha anche altre caratteristiche interessanti: si pensi ad esempio alle famose “buchette del vino”. Oggi parliamo di una di queste caratteristiche, squisitamente architettonica: l’uso dei cosiddetti “sporti” nelle
La coratella, fiorentina, di agnello.
L’articolo giunge in ritardo in quanto la coratella è un piatto pasquale e ormai siamo in piena estate, ma sinceramente può essere realizzata sempre e con grande soddisfazione. Ovviamente un piatto povero e come tutti i piatti poveri è fatto
Zuppa Inglese.
La zuppa inglese ha svariate teorie della sua genesi, origine francese, tedesca, emiliana, romana, napoletana ed in fine toscana. Ora, considerando il fatto che la nostra rivista è una rivista che parla di Firenze io scarto per principio campanilista ogni
Sette cenacoli in affresco a Firenze.
Esistono a Firenze miriadi di opere d’arte, una concentrazione tale fra palazzi e quadri, statue e affreschi che potrebbe far impallidire qualunque città nel mondo. In mezzo a tanta abbondanza ci sono anche sette cenacoli in affresco, sette opere d’arte