Andrea del Castagno è stato un grande pittore italiano, nacque nel 1419 in Toscana nell’Alto Mugello nel paese chiamato Castagno Comune di San Godenzo, di cui in seguito lo userà come cognome, facendosi conoscere come Andrea del Castagno. Era figlio
L’uccellino di Botero
Ve lo presento: il suo nome è Paloma. Tutti quanti la conosciamo come l’uccellino di Botero, nonostante le sue dimensioni, non proprio “ine”… È infatti alta 240 centimetri, e pesa giusto una tonnellata e mezzo. Fa bella mostra di sé
Michelangelo in Santa Croce
Il duca Cosimo I de’ Medici sapeva che Michelangelo Buonarroti voleva riposare in Santa Croce e quando ne ebbe l’opportunità lo rese possibile pronunciando le parole: “fusse dato un luogo onorato in Santa Croce per la sua sepoltura, nella quale
Un grande amore travolge tutto: Filippo Lippi e Lucrezia Buti
Fra Filippo Lippi nacque a Firenze il 23 giugno 1406, morì a Spoleto il 9 ottobre 1469. Fu uno dei più grandi pittori operanti nella città di Firenze in quel periodo. Insieme a Guido di Pietro o Fra Giovanni da
Il mistero del Cerca Trova
La scritta “CERCA TROVA“ dipinta su di uno stendardo verde nell’affresco di Giorgio Vasari ed aiuti “La battaglia di Marciano in Val di Chiana” è sito nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio a Firenze. E’ stata interpretata da alcuni
Il ritorno della bellezza
Con la scusa di proteggere le opere d’arte italiane dagli attacchi aerei alleati, lo stato maggiore tedesco trovò il modo di arricchire i musei del Reich con i capolavori requisiti nei paesi occupati o acquistati in modi più o meno
Luca Uzielli, il fiorentino che conosce meglio di tutti la Gioconda
La Gioconda è sicuramente il quadro più famoso al mondo e, come afferma giustamente Sgarbi, ormai non esiste nessuno visitatore che, trovandosela davanti nel museo del Louvre non abbia visto in precedenza una sua riproduzione. Per questo suo grande
Sotto le pale gli affreschi
Firenze è un angolo pieno di tutto ciò che è arte, dalla politia alla letteratura passando per la musica ed ogni forma di esaltazione della genialità umana; evidentemente il genoma fiorentino di vetusta fusione etrusco-romana con influenze “barbare” ha degli
Félicie De Fauveau e “la bella creola”.
Che la basilica di Santa Croce a Firenze sia famosa, oltre che per le tante opere d’arte che conserva, anche per le sue tombe monumentali lo sa bene chiunque abbia studiato a scuola il famoso carme “I sepolcri” di Ugo
Munch ispirato a Firenze per generare il suo “urlo”.
I franzosi, come al solito, tendono ad appropriarsi di ciò che non è loro, lo fanno con i quadretti, con i pezzi di mare, con le ricette ed adesso anche con le “ispirazioni”. La cosa non è sfuggita a Marco
Analisi di un busto fiorentino, Sant’Antonino.
Questo articolo, più che essere un articolo tecnico o simpatico o anche storico è un articolo sui generis, un piccolo studio, fatto per divertimento, che ci permette di conoscere alcuni dati medici attraverso l’osservazione di un busto che è stato,
Fabio Borbottoni, un passo indietro nel tempo: Le porte.
Fabio Borbottoni, un passo indietro nel tempo: La città. Proseguiamo il percorso indietro nel tempo con le porte e le mura attraverso i quadri di Fabio Borbottoni. Nel quadro di sinistra si vede la Porta del Bigallo, ingresso a