Anche il Battistero, è provato da antiche testimonianze, aveva un percorso aereo che lo collegava alla canonica e al palazzo vescovile, per motivi di comodità, ma in modo particolare di sicurezza. Erano tempi difficili e questi passaggi, lontani dai rischi
Chiesa di San Benedetto, nascosta come la sua campana
La chiesa di S. Benedetto non è molto conosciuta dai turisti, ma poco anche dai fiorentini. In realtà si tratta di una delle trentasei parrocchie della “cerchia antica” di Firenze. E’ davvero “vecchia” e viene addirittura citata nel 1032 dal
La Contessa di Balmoral e la Fontana della Regina Vittoria
La Regina Vittoria amava molto Firenze, in particolare uno dei suoi luoghi preferiti era il Parco delle Cascine, dove si recava quando soggiornava a Firenze. In suo onore, vicino all’originario ingresso del Parco delle Cascine, venne realizzata una fontana, “La
Le ghiacciaie, i frigoriferi del Rinascimento
Nel Cinquecento, per volere del Granduca Cosimo I de’ Medici, erano state realizzate le cosiddette “buche da ghiaccio”, delle fosse in cui durante l’inverno veniva accumulato il ghiaccio, che sarebbe servito nel periodo primaverile-estivo a mantenere fresche le bevande e
Il Monastero delle Convertite
In via del Campuccio, sul muro che confina con il Giardino Torrigiani, si trova una lapide scritta parte in latino, parte in ebraico. Anticamente questo edificio ospitava un convento, il Monastero delle Convertite, che venne creato attorno al 1330 dal
Da dove nascono i nomi delle strade?
Molte strade fiorentine ricordano con il loro nome l’attività che in passato vi veniva svolta, alcuni esempi: Via degli Arazzieri: erano i tessitori di arazzi, usati per rivestire muri e pareti. Gli arazzi erano grandi e sontuose tappezzerie la cui
Per chi abita in… Via delle Lame
Un tempo, prima che la Repubblica Fiorentina facesse eseguire i lavori di arginatura e le opere difensive lungo la riva del fiume, l’Arno dilagava nella campagna, si divideva formando due rami, tra i quali restava una lingua di terra, una
Il piede di Liutprando, antica unità di misura longobarda
Il periodo longobardo a Firenze non fu uno dei momenti migliori per la città. Come già accennato in questo articolo: Firenze nel tempo: Fra Goti e Bizantini fino ai Longobardi, i longobardi dominarono distruggendo il diritto romano che fu sostituito
Il ragù a Firenze, la mia ricetta
Il ragù è uno di quelle preparazioni che non può essere definito regionale, nemmeno provinciale, il ragù è personale. Ogni famiglia tramanda la sua ricetta. Nel mio caso me la sono creata dopo svariati tentativi fino ad ottenere una salsa
Per chi abita in… Via Vinegia: La via del vino
C’è chi azzarda che Via “Vinegia” fosse un’antica via “Venezia”, nata per ospitare soprattutto veneziani inurbati sulle rive dell’Arno. In una città che contava già Via Pantani, via de’ Fossi, via Sguazza e, più tardi, via del Diluvio – per
Dolce Firenze, un dolce dimenticato
Quando si pensa ad un dolce fiorentino ci vengono in mente sempre i grandi classici, dalla schiacciata alla fiorentina al pan di ramerino, dallo zuccotto al castagnaccio. Tutte ricette già raccontate su queste pagine elettroniche, ma questa è una ricetta
La fine del Mercato Vecchio
L’area del Mercato Vecchio, già dal Settecento, aveva subito un profondo e progressivo degrado architettonico, sociale ed urbanistico. Un giornalista dell’800, Giulio Piccini, detto Jarro, che a parer mio aveva il dente parecchio avvelenato, descriveva così la zona: “chi crederebbe