Il primo Ponte Vecchio, in legno e pietra, fu realizzato in epoca romana e nel corso dei secoli fu distrutto molte volte dalle piene dell’Arno. L’ultima fu quella del 3-4 novembre del 1333. Le arcate ribassate di Ponte Vecchio Il
Da Pazzi congiurare contro i Medici.
26 aprile del 1478 durante la Messa dell’Ascensione in Santa Maria del Fiore, al momento dell’Eucarestia, 19 colpi di daga e di coltello uccidevano Giuliano de’ Medici ed insieme a lui Francesco Nori che cadeva avendo, con il proprio corpo,
Veleno o malaria? Un mistero che dura da 400 anni.
I delitti irrisolti nella storia sono molti, a Firenze ne abbiamo un esempio eclatante con le vicende del mostro di Firenze, delitti seriali che nonostante le sentenze non hanno mai realmente inchiodato il colpevole. Se poi permane l’incertezza che di
Le Murate, breve storia di pietre sofferenti.
Oggi come oggi Le Murate sono un luogo di aggregazione, dove fare happy hour, mostre, incontri culturali. Dove dimorare in alloggi riqualificati, ma in passato dal 1883 al 1985 è stato il carcere maschile di Firenze che si sostituiva al
Forte Belvedere e la leggenda del tesoro de’ Medici.
Siete mai stati sulla prua di un transatlantico attraccato alla banchina di un porto e che si inoltra quasi tra le case ed i palazzi di una grande città? Se ne volete avere un’ idea andate alla Fortezza di Santa
Dopo la congiura dei Pazzi…
Nella congiura dei Pazzi (1478) Lorenzo de’Medici si salvò ma il fratello Giuliano rimase ucciso salvandolo. A Lorenzo arrivò, presso il suo palazzo in Firenze, una lettera di condoglianze da parte del Duca di Urbino Federico da Montefeltro. In realtà
Chiesetta al Tempio, una chiesa scomparsa.
La Chiesetta al Tempio è il luogo che fin dalla creazione della Compagnia di Santa Maria della Croce al Tempio è stato obbiettivo principale dei confratelli. I 4 denari che venivano accantonati ogni settimana e le donazioni arrivate nel tempo
Benvenuto Cellini una vita di arte e risse.
Nasce a Firenze nel 1500 e morirà, sempre a Firenze, nel 1571. È stato un grande artista, scultore e orafo nonché scrittore, considerato da tutti un importante artista del manierismo. Ancora oggi a Firenze al numero 4 di Via Chiara
Santa Maria Novella, una stazione immortale.
La stazione di Santa Maria Novella (indicata come Firenze SMN) è la stazione ferroviaria centrale di Firenze. Firenze, già all’inaugurazione della stazione Leopolda del 1848, sentiva la necessità di una nuova stazione non limitata ad una sola direzionalità ferroviaria, ma
“Sozzure” di ieri e bivacchi di oggi.
Recentemente è balzata all’onore delle cronache, sia locali che nazionali, l’iniziativa del sindaco di Firenze per arginare il fenomeno dei turisti che nel centro della città bivaccano un po ovunque, luoghi sacri compresi, seminando sporcizia e offrendo uno spettacolo non
Papa Benedetto XI e le lotte fiorentine del 1300.
Nel 1304 Benedetto XI, da poco eletto Papa, manda un suo cardinale e consigliere, tale Niccolò da Prato, simpatizzante ghibellino e amico dei Guelfi Bianchi, per intervenire sulla delicata situazione di Firenze con lo scopo di riportare la pace nella
Porte e postierle di Firenze (seconda parte)
Porte e postierle di Firenze (prima parte)Nel 1284 venne deciso l’ampliamento della cinta muraria della città di Firenze, la terza, un’opera imponente che si protrasse per molti anni fino al parziale compimento nel 1333, un anno fatidico per la città