San Giovanni Gualberto visse in un periodo davvero ambiguo, in cui la religione aveva un ruolo centrale sia nella vita sociale che in quella politica. Spesso la vocazione viene sottomessa agli interessi terreni, i titoli ecclesiastici vengono comprati a suon
Lorenzino de’ Medici detto “Lorenzaccio”.
Lorenzino de’ Medici detto “Lorenzaccio”, un soprannome attribuitogli dopo un omicidio perpetrato ai danni di suo cugino Alessandro de’ Medici, nasce a Firenze nel 1514. Il nome completo è Lorenzo di Pierfrancesco de’ Medici e sarà un politico, scrittore e
Giovanni delle bande nere de’ Medici.
Figlio di Caterina Sforza e di Giovanni de’ Medici. In realtà il suo nome era Ludovico, come il fratello della madre, cioè Ludovico il Moro Sforza. Giovanni (così chiamato alla morte del padre) venne ritenuto da Machiavelli l’unico in grado
Firenze estetica.
Firenze non è stata soltanto la città del Rinascimento, dell’arte e della grande letteratura italiana ma anche una città di mestieri, commerci ed invenzioni, alcune conosciute di più, altre meno. Tra le invenzioni non molto note spesso abbiamo le novità
Gli Uberti, niente doveva restare.
Parlando di Firenze è ovvio che prima o poi si ritirino fuori i Guelfi e i Ghibellini, è gioco forza, come parlare di Roma e non parlare mai dell’Impero Romano, non si può fare. Gli Uberti erano una famiglia che
Tra intrighi, complotti e congiure: oltre Firenze.
Oggi come oggi chi immagina intrighi nascosti e verità taciute o mistificate li chiamano complottisti. Sarebbe meglio chiamarli anti-complottisti dato che come scopo hanno individuare un complotto e smascherarlo. Oggi come oggi le “trame del maligno” si mescolano sovente a
La gestazione di civiltà nel grembo della creatività.
Come la sinfonia silenziosa di saggezza che erutta delicatamente dalle epoche dimenticate per vestire in virtù e valore la figura incespicante e sconcertante di una società intrigata, e per vestire in vigore volante la forma dell’immaginazione studiosa, quindi divinizzando ed
Calcio storico fiorentino.
(NdR: Cogliamo l’occasione della pubblicazione dell’articolo dell’amico Riccardo per ricordare che a breve si svolgerà l’edizione 2018 del calcio storico fiorentino. Il sorteggio 2018 vede nella prima semifinale il 9 giugno gli Azzuri di Santa Croce contro i Rossi di Santa Maria Novella. Nella seconda
La nascita delle Officine Galileo da Leopoldo de’ Medici al periodo di Firenze capitale.
Manifesto delle Officine Galileo L’origine delle Officine Galileo si inserisce nella tradizione fiorentina della costruzione di strumenti ottico/scientifici di misura e di precisione, tradizione che inizia con l’opera dello stesso Galileo Galilei e, ancor prima, di Leonardo da Vinci, fino
Storia dell’assedio: parte terza.
Tra i personaggi di spicco fiorentini nell’assedio di Firenze vi è sicuramente Francesco Ferrucci contrastato e osteggiato dall’altro comandante fiorentino Malatesta Baglioni. La storia ha poi posto il Malatesta colluso con il nemico. Francesco Ferrucci è un quarantunenne appassionato di
Assedio di Firenze del 1530, fu tradimento o il Malatesta fece da capo espiatorio?
All’inizio dell’assedio i due schieramenti erano essenzialmente alla pari, non come numero, ma come potenza di attacco, considerando il fatto che i Fiorentini conoscevano bene il territorio, avevano le mura più fortificate d’Italia e non avevano lasciato sedi logistiche ai
Storia dell’assedio: parte seconda.
Le truppe Imperiali iniziarono l’assedio dopo piccole scaramucce intorno a Firenze, il 14 ottobre del 1529, l’assedio durò quasi un anno. Durante i mesi dell’assedio Carlo V aveva perso i migliori comandanti, molte risorse e tanti uomini. La Repubblica Fiorentina