Siamo nel 1530 durante l’assedio di Firenze, imperiali contro repubblicani. Lodovico Martelli nobile e animoso e Giovanni Bandini odiato dal primo per vari motivi; anche per una forte gelosia a causa di una donna contesa tra i due. Martelli forse
La Torre del Guardamorto, l’obitorio fiorentino.
Tra piazza San Giovanni e Via Calzaiuoli, esattamente dove oggi vediamo la Loggia del Bigallo, in tempi antichi sorgeva la Torre del Guardamorto. Il vero nome di questo edificio era Torre degli Adimari, dato che la famiglia Adimari possedeva nella
L’arte del Cambio e il Fiorino.
L’Arte del Cambio, era una delle sette Arti Maggiori, forse la più importante. Si ha notizia della sua nascita nel 1202, quando si staccò dall’Arte dei Mercatanti o di Calimala alla quale era stata unita. Si strutturò con sei Consoli
Bando delle armi a Firenze e le Osterie.
10 gennaio 1547 Firenze Generalmente nelle città medievali era vietato portare le armi con se, erano esentati dal divieto i militari, le guardie e i nobili. Questo per evitare disordini, liti armate con relativi feriti o morti. La proibizione di
Quando Pisa le prese di santa ragione a Cascina.
Visto che fra due giorni è il 28… Nella terra di Toscana ci sono state innumerevoli battaglie e guerre, tutte con lo scopo di affermare una città rispetto ad un’altra o per acquisire e gestire un territorio di pertinenza avversa.
La spada dell’Islam. Botteghe di un tempo: PICCHIANI e BARLACCHI.
La spada dell’Islam è un’arma bianca cerimoniale che fu donata a Benito Mussolini nel 1937 in qualità di protettore dell’Islam. Il Nord Africa, la quarta sponda dell’Italia, colonia fascista. Gli italiani grazie soprattutto ad Italo Balbo, dopo un primo violento
Ponte Vecchio, dall’inizio di Fiorenza.
Una leggenda narra che Firenze, venne fondata dai Legionari di Gaio Giulio Cesare, con il nome augurale di Florentia, verso la metà del primo secolo a.c. La terra sulla quale sarebbe sorta, fu divisa come tradizione romana dal Decumano e
Il Giglio simbolo di Firenze.
Quando i romani nel 59a.c. fondarono la città, gli diedero il nome augurale di Florentia, in onore della dea Flora della quale in quei giorni si svolgevano le feste floreali. O anche perché nei dintorni c’erano distese di candidi Gigli
Il Giglio Fiorentino.
La leggenda vuole che il Giglio Fiorentino, simbolo araldico della città di Firenze, abbia origine dalle vaste distese di iris, o giaggioli, che nascevano spontanei nelle campagne e lungo le sponde dell’Arno. Il termine giaggiolo altro non era che una
Sporti e sergozzoni.
Il centro storico di Firenze, oltre a trasudare ovunque storia ed arte, ha anche altre caratteristiche interessanti: si pensi ad esempio alle famose “buchette del vino”. Oggi parliamo di una di queste caratteristiche, squisitamente architettonica: l’uso dei cosiddetti “sporti” nelle
Le ghiacciaie attorno a Firenze.
Questo mio disegno mostra una veduta a volo d’uccello della zona attualmente occupata da Piazza della Libertà. Siamo nel ‘700 e ormai il fossato intorno alle mura è scomparso mentre è ben visibile sullo sfondo il torrino del Maglio,
Sergenti degli Otto di Guardia e Balia.
Per frenare gli episodi delinquenziali e violenti nella città di Firenze, la Signoria decise di istituire nel 1353 gli Otto di Balia, formato da otto saggi cittadini due per ogni quartiere. Essi decisero di nominare quattro ufficiali di polizia forestieri,