Firenze Settembre 1419 Messer Brunelleschi, Messer Brunelleschi. Gridavo per strada per fermare Filippo Brunelleschi che come al solito camminava di passo svelto e immerso nei suoi pensieri. Non dovevo essere troppo insistente, tutti conoscevano il carattere scontroso che aveva e
E’ un altro paio di maniche.
Nell’abbigliamento medievale e rinascimentale, sia maschile che femminile, vigeva l’usanza di portare ampie maniche che potevano essere intercambiabili con il resto del vestito. Le maniche erano ornate con raffinati ricami, nastri, spacchi che spesso costituivano l’elemento più ricco e prezioso
Per chi abita in… via dei Sabatelli.
Per chi abita in… Perché via dei Sabatelli? Perché i Sabatelli sono una numerosa famiglia di pittori. Il capostipite è Luigi Sabatelli che nacque a Firenze nel 1772 e qui studiò all’Accademia. Fu anche a Roma dove completò la sua formazione. Trasferitosi
E’ ancora Chianti il nostro vino?
Innanzi tutto è bene sottolineare che non sono un gran intenditore di vino, lo apprezzo, mi piace un buon bicchiere durante il pasto, prediligo un vino semplice senza tanti tannini e con un gusto fresco e profumato. La “struttura” troppo
La vite tagliata, cronaca di un vandalo.
Sabato 29/09/2018 abbiamo percorso il perimetro del Duomo fiorentino per la quinta passeggiata dello Struscio Fiorentino avendo come oratore niente meno che Lucino Artusi. Un personaggio speciale per Firenze che abbiamo intervistato in passato e che anche oggi ha dimostrato
Tagliare la testa al toro.
Nel 1162, durante il dominio di Venezia su tutto il Mar Adriatico, la città di Aquileia ebbe l’audacia di invadere Grado, da lungo tempo protettorato veneto. La reazione della Serenissima fu immediata e spietata, riconquistò Grado e trascinò in catene
Per chi abita in… via Pio Fedi.
Per chi abita in… Vi dice qualcosa il nome Pio Fedi? Ora qualcuno che abita all’Isolotto dirà ” si la strada che va da…a…”, ma molti non sanno che si tratta di uno scultore, uno scultore dell’ottocento che ha avuto
Marco Burroni, cronaca a Firenze. Un caso mai chiarito.
FlorenceCity: Alcuni giorni fa abbiamo pubblicato un articolo di Enrico Bartocci riguardante una villa al Bobolino, villa della Gherardesca. Nell’articolo si accennava ad un fatto di cronaca successa qualche tempo fa, la morte di una persona. Fra i nostri abituali lettori
Bucaioli c’è le paste !!!
I “renaioli”, con le loro caratteristiche barche dal fondo piatto, raccoglievano la “rena” dal greto dell’Arno. Questa particolare terra sabbiosa era un elemento prezioso e indispensabile per la costruzione degli edifici dell’epoca e veniva raccolta tramite una lunga pala di
Il gioco non vale la candela
L’espressione trae origine dal medioevo quando, giunta la sera, si doveva provvedere all’illuminazione delle case con candele, torce o lampade a olio. Il costo della cera da candela era piuttosto alto ed era abituale per i giocatori di carte che
Vecchio come il Cucco.
Il profeta Abacuc o Abacucco è vissuto nel VII secolo avanti Cristo ed è venerato dalla chiesa cattolica come autore dell’opera profetica “Il libro di Abacuc”. Ma in verità Abacucco è più conosciuto in quanto nella comune raffigurazione iconografica viene
Ganzo.
L’origine di questa parola prettamente fiorentina sembra derivare dal termine latino tardo medievale “ganea”, taverna, da cui deriva “gangia”, meretrice o abituale frequentatrice delle taverne. In seguito e per analogia, la frase “avere la ganza o il ganzo” ha assunto