Con l’antica espressione contadina “menare per il naso come una bufala”, già in uso presso gli antichi romani, si voleva esprimere il concetto di portare metaforicamente a spasso l’interlocutore trascinandolo come si fa con i buoi e i bufali, per
I mali della Gioconda.
Ho trovato un curioso articolo che parla della Gioconda. Non si parla, al solito, dell’enigmatico sorriso, o della possibilità che Monna Lisa celi in realtà un autoritratto di Leonardo, non si fa riferimento a numerologie particolari riscontrate nella pupilla di
I nostri cognomi all’epoca dell’Alighieri.
Nel 1300 il cognome non era inteso come lo intendiamo oggi, quello che accompagnava il nome di un individuo per distinguerlo da un altro era l’aggiunta di un soprannome, il nome del mestiere che svolgeva , il nome del luogo
Senza lilleri ‘un si lallera.
Il termine “lillero” è onomatopeico e rappresenta una deformazione, secondo la tipica consuetudine fiorentina, della parola “lire”. Il verbo “lallera” è invece un divertente nuovo costrutto per creare una sonorità che faccia rima con lillero. La frase completa “senza lilleri
Restauro del Corridoio Vasariano: la follia taciuta.
Non è certo notizia nuova che il Corridoio Vasariano sia in procinto di essere restaurato. Per qui pochi che non lo conoscono il Corridoio Vasariano fu realizzato nel 1565 da Giorgio Vasari per volere di Cosimo I de’ Medici ed
Tutte le bue del David.
Se qualcuno andasse a vedere la cartella clinica del sor David si accorgerebbe che fra ‘spedali e riabilitazioni il nostro amico fiorentino ne ha passate di tutti i colori e di bue ne ha avute diverse. L’incredibile non è la
Per chi abita in… via Amos Cassioli.
Per chi abita in… Nacque ad Asciano (Siena) nel 1832 da una famiglia di modeste condizioni economiche. Lo zio Ottavio lo iniziò agli studi e prevedeva per lui una carriera ecclesiastica ma alla morte del padre il Cassioli dovette interrompere
Avuta la grazia, gabbato lo Santo.
Nelle terzine 7 – 9 del XXXII canto dell’Inferno si legge: “che non è impresa da pigliare a gabbo, descriver fondo a tutto l’Universo, né da lingua che chiami mamma e babbo”. In questo caso Dante con il termine “pigliare
Intervista a Narciso Parigi.
Personaggi che hanno dato lustro a Firenze ne esistono molti, alcuni di rilievo ed altri minori, taluni così importanti che li abbiamo esportati. Narciso Parigi è stato per molti anni “esportato” negli Stati Uniti, dove ha spopolato come cantante tenendo
Auguri a tutte le donne!!!
La Rivista Fiorentina FlorenceCity dedica un simbolico ramo di mimosa a tutte le donne, non per festeggiarle, che quello deve essere fatto ogni giorno, ma solo per ringraziare di tutto quello che ogni giorno creano, realizzano, fanno, pensano e desiderano.
Fare i salamelecchi.
Nella lingua araba è molto diffuso il saluto augurale della religione islamica “Assalam aleike”, che vuol dire all’incirca “la pace sia con te”, frase che in passato è divenuta abbastanza comune anche in Italia per via dei frequenti contatti commerciali
Le Minchiate Fiorentine.
Il gioco delle carte è cosa antica, si perde nei secoli, un qualcosa di simile al gioco delle carte nei tempi antichi veniva utilizzato per educare la gioventù. Accoppiando ogni carta ad una serie di figure, nacque il gioco dei