Il gioco delle carte è cosa antica, si perde nei secoli, un qualcosa di simile al gioco delle carte nei tempi antichi veniva utilizzato per educare la gioventù. Accoppiando ogni carta ad una serie di figure, nacque il gioco dei
Florence City, Alabama.
In America, è risaputo, esistono molte città con nome italiano. Vi possiamo trovare Naples, Pàlermo Milan, Rome, Venice, Genoa, Verona e, naturalmente, Florence. E non soltanto una… sembra sia stata una moda, nel passato, intitolare città oltreoceano alle nostre città
Quegli strani accessori della moda maschile… i’ sospensorio.
Osservando molti dipinti del Cinquecento, non si può non notare un accessorio maschile: il sospensorio. Nel XVI secolo era un accessorio assolutamente modaiolo, a cui nessun uomo di un certo rango poteva rinunciare. Può sembrare un po’ eccessivo, ed in
Tu fai i cristi e io i contadini.
Firenze durante il governo delle Arti, ebbe un periodo di prosperità economica. Essendo in pace con tutti, i mercanti, i nobili e il popolo grasso, facevano a gara ad arricchire le proprie dimore di statue, affreschi, quadri ecc. chiamavano i
Fare una cosa a garbo.
Il termine “garbo” sembra derivare dalla parola araba “galib” che significa “modello, bella forma, linea aggraziata” e potrebbe essere arrivato in Toscana nel corso dei molteplici rapporti commerciali che i popoli magrebini hanno avuto in passato con Pisa. Il termine
Lo scherzo dell’orsa o le campane di Santa Maria in Campo.
Santa Maria in Campo, è una chiesa di Firenze si dice fondata nel secolo XI a ricordo di una immagine della Vergine rinvenuta in un campo li vicino e conservata ancora oggi. Per uno strano caso dovuto alle guerre fra
Il rione Baldracca.
La sera si comincia a stare bene fuori… viene voglia di uscire, mangiarsi un gelato e fare quattro passi. Niente di più facile che trovarsi in Piazza Signoria, ad ammirare il nostro bellissimo Palazzo Vecchio, a salutare con lo sguardo il
L’amore notturno a Firenze al tempo degli Otto.
Come sappiamo dal 1353 al 1777 furono istituiti a Firenze gli Otto, prima definiti di Balia, cioè cittadini che si occupavano del controllo giudiziario del territorio, poi nel 1378 furono creati gli Otto di Guardia che avevano potere di polizia
Campo d’Arrigo e Capo di Mondo, storia di una profezia.
Il “Campo d’Arrigo” o, come oggi rimane nella toponomastica fiorentina, la via del Campo d’Arrigo, non portava ai possedimenti di un antico proprietario. L’Arrigo in quel campo era un imperatore. La guerra, o meglio la guerriglia della città, dilaniata dalle
Buona festa del Babbo. Il papà è per scimmiottatori.
Babbo, altro che papà e papà. Papà, in quasi tutta Italia si usa questa parola per indicare il genitore maschio, una delle prime parole pronunciate dai bambini quando iniziano a parlare. Orbene, papà l’è una parola di origine franzosa usata
A che gioco si gioca? A quello dell’oca!
Chi non ha mai provato, almeno una volta, a cimentarsi con il Gioco dell’Oca? Un passatempo molto semplice, con regole elementari e facile da seguire anche dai bambini più piccoli. Tutto, infatti, si basa sulla fortuna: si lanciano due dadi
L’origine della parola “CIAO”.
Il termine “ciao”, il saluto amichevole che usiamo abitualmente ogni giorno e che ormai è diffuso in tutto il mondo, è una parola tipicamente italiana. Trae origine dal dialetto veneto e precisamente dall’espressione ossequiosa già in uso nel medioevo “sciao