Il modo di dire, oggi caduto in disuso, ha antiche origini che lo fanno risalire al Medioevo. A quell’epoca in Firenze la figura del “gabelliere”, ossia colui preposto a riscuotere le tasse, era impersonata dal Podestà e dai suoi sgherri
Né di Venere né di Marte non si sposa e non si parte…
Secondo questo detto tipicamente scaramantico nei giorni di martedì e di venerdì non ci si dovrebbe sposare e neanche intraprendere un viaggio, ma il proverbio continua: “né si da principio all’arte”, quindi non si dovrebbe nemmeno iniziare una pur minima
T’ha preso una cantonata!!!
A Firenze da sempre esistono i canti, che rappresentano gli angoli tra due edifici. Ne sono un esempio il Canto di Croce Rossa, il Canto de’ Fiascai, il Canto alla Paglia, il canto degli aretini, ecc. La cantonata rappresentava l’angolo
L’è buriana
Con il termine “boreas”, che letteralmente vuol dire forte vento di settentrione, gli antichi romani chiamavano la Tramontana o anche un brutto temporale e, per analogia, una situazione di confusione, trambusto, scompiglio, discussione.Le stesso significato è giunto fino ai nostri
Tirabaralla
Negli antichi mercati della Toscana la merce veniva “tarata”, vale a dire pesata sulla bilancia “a peso vuoto”, detraendo il peso netto da quello lordo, comprensivo di imballaggio e involucro. Questa operazione si chiamava appunto “tara”.Quando però non veniva dato
Un colpo al cerchio e uno alla botte
Il detto ha una chiara e antichissima origine popolare e si riferisce in particolare alla caratteristica capacità che avevano i mastri bottai nel costruire le botti di legno.Questi abili artigiani riuscivano infatti a colpire alternativamente con la mazza le doghe
La granata
Secondo l’antica definizione tipicamente toscana la “granata” è un mazzo di rami secchi resistenti e flessibili per pulire o spazzare in terra, così chiamata perché formata in prevalenza da saggina o ginepro ma sempre con le loro coccole o “grani”.Per
Cafone
L’origine di questo termine è incerta e piuttosto controversa, unica cosa assodata è la provenienza napoletana o quantomeno delimitata alla regione campana.Se si vuole però seguire la tradizione popolare, con il termine “cafoni” venivano chiamati i contadini, spesso rozzi e
Essere in bolletta
La “bolletta” era la polizza del Monte di Pietà, vale a dire la ricevuta dell’oggetto dato in pegno in cambio di una corrispondente cifra di denaro. Ma anticamente la “bolletta”era anche la lista dei nomi di coloro che erano falliti
Manfano
Termine prettamente toscano con il quale si vuole indicare una persona particolarmente maleducata, furbacchiona, dai modi rudi. Il termine deriva dal latino “manphur” che si riferisce a un attrezzo del tornio ma che nel vernacolo toscano ha in seguito rappresentato
Bastian contrario
Chi sia stato in realtà il “bastian contrario” che ha dato origine a questa espressione idiomatica non è molto chiaro. E’ esistito un certo Bastiano Contrari, feroce brigante sabaudo morto impiccato, o anche il Duca Carlo Emanuele di Savoia, divenuto
Roba da chiodi
Nell’antichità i mastri ferrai, i moderni fabbri, adoperavano materiale di scarto e avanzi di ferro per produrre i chiodi, che venivano lavorati a mano uno alla volta.Quindi il “chiodo” è stato da sempre considerato come un oggetto scadente e di