Il prete fiorentino Pirro Giacchi, poeta e letterato vissuto nell’800 nonché autore del “Dizionario del Vernacolo Fiorentino”, ci ha tramandato un aneddoto secondo il quale una popolana era tristemente famosa per essere un’inguaribile pettegola. Per questo motivo veniva trattata male
Mangiare la foglia.
La spiegazione di questo comune modo di dire sembra derivare direttamente dal mondo dell’agricoltura, che per sua natura è già ricolmo di foglie e fogliami. Osservando il comportamento del mondo animale infatti, si può notare che il baco da seta
Meglio un morto in casa che un pisano all’uscio.
Questo proverbio ha una chiara derivazione medievale ma è incerto il luogo di origine poiché tante erano le avversarie della Repubblica di Pisa. I pisani infatti in tempi diversi hanno attaccato e saccheggiato Lucca o intrapreso violente dispute con Firenze
Tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino.
E’ un’espressione proverbiale contadina che si perde nella notte dei tempi. L’origine è dubbia ma appare piuttosto attendibile l’ipotesi secondo la quale il lardo, considerato un alimento semplice e povero, ideale per i lavori più faticosi dato il grande sostegno
Far vedere i sorci verdi.
“Tre topi verdi” dipinti sulla fusoliera color rosso fuoco di ogni aereo era il marchio che caratterizzava la 205° Squadriglia da Bombardamento appartenete al 12° Stormo dell’Aeronautica Militare Italiana, per questo motivo denominata la Squadriglia dei “Sorci Verdi”. Era il
Quando Berta filava.
Quando Berta filava. La leggenda ci rimanda intorno all’anno 750, all’epoca di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di sua moglie Bertrada di Laon, detta “Berta la Piedona” perché aveva un piede più lungo dell’altro, madre di Carlomagno e
Per il rotto della cuffia.
Nelle antiche armature, la “cuffia” era chiamata quella parte della cotta di maglia che veniva indossata sotto l’elmo. Era un copricapo di cuoio o di pelle imbottita che veniva portato sotto la celata per proteggere la testa da eventuali fendenti
Pier Capponi pronto a suonar le nostre campane.
Pier Capponi, Gonfaloniere di giustizia di Firenze, con la delegazione fiorentina. in fronte al conquistatore Re di Francia, Carlo VIII. Due uomini che fronteggiandosi stanno parlando delle sorti di Firenze. Carlo VIII arrogante, pieno di se grazie alle suo imponente
Aver più corna in capo d’un cesto di lumache
Il termine “corna”, nel senso di tradimento, prende origine dalla mitologia greca e in particolare deriva dalla regina Pasifae moglie di Minosse, re di Creta, la quale fu condannata da Afrodite a diventare totalmente e irrefrenabilmente succube del sesso. Dopo
Tagliare i ponti
Le case-torri sono cresciute a Firenze e nel resto della penisola intorno al 1200 e hanno avuto la duplice funzione di abitazione e di fortificazione per difesa. In quel periodo erano infatti frequenti episodi di violenza e di giustizia sommaria
Fare il diavolo a quattro.
Nelle rappresentazioni sacre del medioevo, il Diavolo era uno dei personaggi principali, accanto a Dio, alla Madonna e ai Santi. Ma mentre questi ultimi venivano impersonati da un solo attore, il Diavolo aveva bisogno di più interpreti poiché doveva cambiare
Troppa grazia Sant’Antonio !
Antonio Pierozzi divenne Vescovo di Firenze intorno alla metà del quindicesimo secolo dopo aver fondato, tra l’altro, il Convento di San Marco e l’associazione dei Bonomini di San Martino. Amatissimo dal popolo fiorentino, era meglio conosciuto col nome di Antonino