Recentemente è balzata all’onore delle cronache, sia locali che nazionali, l’iniziativa del sindaco di Firenze per arginare il fenomeno dei turisti che nel centro della città bivaccano un po ovunque, luoghi sacri compresi, seminando sporcizia e offrendo uno spettacolo non
Mostro di Firenze, un caso mai chiuso.
Questa è una Rivista impostata in termini ludici, si parla di storia, di segreti, di leggende, di uomini importanti, di fatti strani, di immagini stupende, di tutto ciò che riguarda Firenze. Ogni tanto compaiono dei fuoriporta, cioè degli articoli che
S. Giorgio e il drago dell’incuria.
Sicuramente vi sarà capitato di vedere più volte l’immagine di S. Giorgio, coperto da una elegante armatura ed armato di spadone, mentre uccide il terribile drago e libera la principessa Silene secondo il racconto fatto di Jacopo da Varagine nella
10 anni della Biblioteca delle Oblate.
I fiorentini sanno chi erano le Oblate, delle suore infermiere che dedicavano la vita alla cura dei malati e alla gestione giornaliera dell’Ospedale di Santa Maria Nuova e dell’ospedale di Careggi. La loro sede era il convento delle Oblate in
Fazzoletti per il rilancio della passione fiorentina!
Questa rivista esalta Firenze, mi par ovvio, ma è giusto anche una critica se qualcosa non va; orbene oggi faccio una critica e la rivolgo per primo proprio a me. Qualche giorno fa con lo Struscio Fiorentino siamo stati a
Orrore: delibera del Consiglio Comunale di Firenze.
La rivista fiorentina FlorenceCity.it di solito pubblica un articolo al giorno e il Sabato pubblica una foto di Firenze nella rubrica “Lo scatto fiorentino“. Oggi un’eccezione, pubblichiamo un articolo oltre la foto, data la notizia in essere. Sono basito mentre
La Gazzetta piscia fuori dal vaso!
Non sono un gran tifoso di calcio, devo però ritenermi un tifoso viola, quanto meno per appartenenza al territorio. Anzi, mi resta difficile comprendere come un fiorentino doc possa tifare altra squadra se non per il desiderio di annoverare qualche
Works of art Florentine: the holes.
Everyone knows it, Florence preserves the greatest amount of art in the world works. We even underground with works never seen by the public and not enough venues where expose them. The Florentine, however refuses to be away from challenges
Le Opere d’arte fiorentine: le buche.
Tutti lo sanno, Firenze conserva la maggior quantità d’opere d’arte del mondo. Addirittura abbiamo sotterranei con opere mai viste dal pubblico e non abbastanza sedi dove esporle. Il fiorentino però non si lascia abbattere dai problemi e arriva a concepire
Il pusher bischero in Santa Croce
Cronaca del 11 settembre 2016 I fiorentini sono persone sveglie, se ascoltiamo storie di quartiere degli anni 50 o dei 70, o di quando volete voi, spesso si incrociano anche con dei mascalzoni, ma mascalzoni svegli! Certo è… che sarebbe