Il 1315 è un momento critico per Firenze, è in guerra con Lucca e Pisa, e per evitare che gli esiliati fiorentini si alleino con queste città emana un provvedimento di “rimbandimento” ovvero la revoca del bando d’esilio ai Fiorentini
Santa Reparata patrona di Firenze.
Santa Reparata era una bimba di stirpe nobile nata in Palestina e più precisamente a Cesarea. E’ divenuta santa perchè è stata torturata all’età di 12/15 anni, torture che l’hanno portata sino al martirio. In quel periodo storico la persecuzione
La fragranza colta della fioritura civica.
Come il sussoro fragoroso della storia feconda sale e sorge intorno alle montagne del tempo, così, con l’audacia aquilina, riverberando all’interno dei grandi montagne e valichi di Toscana ed all’interno del desiderio popolare di crescita e progresso, lo spirito immortale
Loggia del Pesce, stupida storia di spostamenti.
Ho deciso di scrivere due righe sulla Loggia del Pesce perchè la sua storia corrisponde alla storia della stupidità umana quando si tratta di modificare una città. In pratica, un conto è rammodernare conservando il passato ed esaltandolo, un altro
Quando a Firenze c’era la fabbrica dell’acqua.
La distribuzione dell’acqua a Firenze si è basata, in passato come ancora oggi, sui depositi dell’Anconella. Una differenza, oggi l’Anconella gestisce l’intera rete, qualche annetto fa l’energia necessaria alla distribuzione dell’acqua si aveva sfruttando l’energia dell’Arno, prima con i mulini,
La casa del boia a Firenze.
L’originale casa del boia è sita in via Ghibellina al numero 69 nell’area della via che è fra via delle Pinzochere e via San Cristofano. Ho specificato “originale” perchè in realtà sono state più di una fra cui l’ultima in Borgo
Giorgio Vasari.
Il Vasari nasce ad Arezzo nel 1511, artista di indubbio valore, pittore, architetto, storico dell Arte. Lavorerà a Pisa, Arezzo, Roma e ovviamente Firenze. Lascia come testamento un opera che tratta dell’arte compresa tra il 1300 è il 1400. Studiò
Recensione del saggio: “La valle dell’Arno tra storia e geografia”.
Ho conosciuto Salvina Pizzuoli, autrice del saggio, attraverso un social, abbiamo interagito perchè mi sono buttato in questa avventura della Rivista Fiorentina e quindi ho cercato competenza. Per capirsi, ogni volta che cerco di maturare un progetto, anzi, diciamo una
Pierino da Vinci, nipote di Leonardo.
Se sentite parlare, come in questo caso, di un eccellente scultore fiorentino chiamato Pierino da Vinci, non siete di fronte ad uno scherzo che gioca sul luogo di provenienza del ben più celebre Leonardo. Il grande Leonardo ebbe infatti un
I TETTI ROSSI – Viaggio nell’ex manicomio di San Salvi.
Il modo di dire “ANDARE AI TETTI ROSSI” fa riferimento al colore delle tegole degli edifici e, nel gergo fiorentino, espressioni come «smettila, o tu mi mandi a’ tetti rossi!» stanno ad indicare al nostro interlocutore che ci sta, appunto,
Festa della Toscana.
La festa della Toscana è una festa di recente introduzione, approvata nel 2000 dal Consiglio Regionale della Toscana e celebrata il 30 novembre per essere un omaggio ai valori quali la Libertà (che dovrebbe essere scritta maiuscola), la giustizia e la
Firenze fra Ferrante e Maometto II.
Da Pazzi congiurare contro i Medici. Dopo la congiura dei Pazzi… Le conseguenze papali della Congiura. Proseguono le conseguenze della congiura. Lorenzo il Magnifico aveva ormai una certa confidenza con Maometto II, molte erano le lettere scambiate ognuna piena di