Pochi sono a saperlo, ma la prima sala cinematografica d’Europa, il primo cinema, è nato a Firenze. Si tratta del cinema Edison inaugurato nel 1901. Il cinema era posto sotto i portici dell’ex piazza Vittorio Emanuele, attuale piazza Repubblica, e fu
Santa Reparata patrona di Firenze.
Santa Reparata era una bimba di stirpe nobile nata in Palestina e più precisamente a Cesarea. E’ divenuta santa perchè è stata torturata all’età di 12/15 anni, torture che l’hanno portata sino al martirio. In quel periodo storico la persecuzione
Carolina Bonaparte e la sua ultima dimora fiorentina.
Era il 18 maggio 1839 quando in Firenze nel palazzo n. 3358 in Borgo Ognissanti alle 11 di mattina moriva Carolina Bonaparte, sorella minore di Napoleone Bonaparte. Il suo vero nome di nascita era Maria Annunziata Buonaparte. Per volontà del
Francesco Altoni, maestro fiorentino di scherma.
Francesco Altoni fu un maestro fiorentino di scherma nonché insegnate di Cosimo I de’ Medici. Abitò con la sua famiglia presso Santa Croce, sotto il gonfalone del carro. Il nostro Francesco era ovviamente esperto di scherma e di questioni riguardanti
L’uomo della forchetta.
Alla fine dell’800 a Firenze accadde una drammatica storia, narrata dai giornali dell’epoca: un giovane tappezziere, Egisto Cipriani, rimase fortemente basito da un prestigiatore cinese, il quale si infilava una sciabola in gola durante un suo spettacolo all’Arena Nazionale di
Giorgio Vasari.
Il Vasari nasce ad Arezzo nel 1511, artista di indubbio valore, pittore, architetto, storico dell Arte. Lavorerà a Pisa, Arezzo, Roma e ovviamente Firenze. Lascia come testamento un opera che tratta dell’arte compresa tra il 1300 è il 1400. Studiò
Caravaggio, tre opere in cambio della vita.
Caravaggio, lo sanno tutti, era una testa matta, un grande artista che ha raggiunto fama e agiatezza grazie al suo immenso talento, ma era anche un mezzo delinquente e un rissoso soggetto. Sotto questo aspetto somiglia molto a Benvenuto Cellini.
Pierino da Vinci, nipote di Leonardo.
Se sentite parlare, come in questo caso, di un eccellente scultore fiorentino chiamato Pierino da Vinci, non siete di fronte ad uno scherzo che gioca sul luogo di provenienza del ben più celebre Leonardo. Il grande Leonardo ebbe infatti un
Leonardo da Vinci, parte seconda.
Parte Prima Il più famoso “esperimento” di Leonardo venne messo in opera quando da Ludovico il Moro ricevette l’incarico di dipingere, su una parete del refettorio del convento annesso alla basilica di Santa Maria delle Grazie, un affresco dell’Ultima cena.
Leonardo da Vinci, parte prima.
Leonardo di ser Piero da Vinci (Vinci, 15 aprile 1452 – Amboise, 2 maggio 1519) era figlio illegittimo di Piero, rispettato notaio ben introdotto negli ambienti fiorentini (poteva annoverare anche i Medici tra i suoi clienti). La madre era, secondo
Un fiorentino a Costantinopoli.
In realtà poco si sa di Jacopo Tedaldi, un mercante Fiorentino che partecipò alla difesa di Costantinopoli combattendo sulle mura cittadine. Fu uno degli italiani che dopo aver combattuto aspramente a difesa della città, accortosi dell’entrata dei Turchi. continuo’ strenuamente a
Gli scherzi di Buffalmacco.
Come in tutte le categorie di persone, anche tra gli artisti vi sono sempre stati dei burloni. Nella Firenze del ‘300 ve ne fu uno in particolare, un pittore soprattutto di tabernacoli, che passava più tempo a burlarsi del prossimo