“Grandissimi doni si veggono piovere dagli influssi celesti ne’ corpi umani molte volte naturalmente, e sopra naturali, talvolta, strabocchevolmente accozzarsi in un corpo solo bellezza, grazia e virtù, in una maniera, che dovunque si volge quel tale, ciascuna sua azzione
Addio, Nano! Ricordo di Luciano Campeggi.
Ieri si sono tenuti a Bagno a Ripoli i funerali di un illustre artista fiorentino, Silvano Campeggi, deceduto l’altro ieri all’età di 95 anni. Forse il suo nome non vi dirà nulla, ma probabilmente conoscerete più d’una delle sue opere,
Pietro Igneo e la prova del fuoco.
San Giovanni Gualberto visse in un periodo davvero ambiguo, in cui la religione aveva un ruolo centrale sia nella vita sociale che in quella politica. Spesso la vocazione viene sottomessa agli interessi terreni, i titoli ecclesiastici vengono comprati a suon
Per chi abita in… via Odoardo Borrani.
Pisa 1833 Firenze 1905 Allievo di Gaetano Bianchi apprende l’arte del restauro e in seguito si iscrive all’Accademia di Firenze. Con l’amico Telemaco Signorini, conosciuto nel 1853, ama disegnare dal vero in aperta campagna. Combatte come volontario nella campagna del
Lorenzino de’ Medici detto “Lorenzaccio”.
Lorenzino de’ Medici detto “Lorenzaccio”, un soprannome attribuitogli dopo un omicidio perpetrato ai danni di suo cugino Alessandro de’ Medici, nasce a Firenze nel 1514. Il nome completo è Lorenzo di Pierfrancesco de’ Medici e sarà un politico, scrittore e
Per chi abita in… via Francesco Furini.
Per chi abita in… Francesco Furini Firenze 1604 -1646 Nato a Firenze in una famiglia povera e numerosa fu dapprima allievo del padre Filippo il quale intuendone la forte inclinazione per l’arte lo inviò a Roma, pur con grande sacrificio economico. Il
Il mestiere delle armi, di Ermanno Olmi.
A seguire da … Giovanni dalle bande nere de’ Medici. Il mestiere delle armi di Ermanno Olmi del 2001, è forse uno dei pochi film a sfondo storico veramente realistico e veritiero. Abiti, armi, costumi sono coerenti con il periodo preso
Giovanni delle bande nere de’ Medici.
Figlio di Caterina Sforza e di Giovanni de’ Medici. In realtà il suo nome era Ludovico, come il fratello della madre, cioè Ludovico il Moro Sforza. Giovanni (così chiamato alla morte del padre) venne ritenuto da Machiavelli l’unico in grado
Firenze e le Miss.
Anche Firenze ha avuto i suoi concorsi di bellezza: in particolare, il 16 marzo 1946 fu indetto il concorso “Il più bel sorriso e il più bel viso di Firenze”, che aveva lo scopo di scegliere la rappresentante toscana per
Quanti ne ha fatti nascere a Firenze la Fernandona?
Forse voi, dai quarantenni ai sessantenni, non ve la ricordate, ma probabilmente vi ha messo al mondo. Forse i vostri genitori se la ricordano meglio. Parlo della Fernandona, al secolo Fernanda Scardigli, l’ostetrica di villa San Giuseppe, una clinica ormai
Gli Uberti, niente doveva restare.
Parlando di Firenze è ovvio che prima o poi si ritirino fuori i Guelfi e i Ghibellini, è gioco forza, come parlare di Roma e non parlare mai dell’Impero Romano, non si può fare. Gli Uberti erano una famiglia che
Per chi abita in… piazza Pompeo Girolamo Batoni.
Per chi abita in… Pompeo Girolamo Batoni Lucca 1708 – Roma 1787 Inizialmente orafo nella bottega del padre si avviò, in seguito, alla pittura in Roma studiando Raffaello e gli antichi. Ritrasse Papi e personaggi illustri ma molte delle sue opere