La sindrome di Stendhal, è un’affezione psicosomatica che provoca tachicardia, capogiri, vertigini, confusione e allucinazioni in soggetti messi al cospetto di opere d’arte di straordinaria bellezza, specialmente se loro sono compresse in spazi limitati. Questa è la definizione che troviamo
Per chi abita in… via Mariotto Albertinelli.
Per chi abita in… Via Albertinelli Mariotto Albertinelli nacque a Firenze nel 1474 da Biagio di Bindo Battiloro e da Vittoria Rosani. Lasciò presto, sui ventanni, il laboratorio del padre per dedicarsi alla pittura. Fu a bottega da Cosimo Rosselli e
Le burle di Botticelli.
Per fortuna, è esistito Giorgio Vasari e, grazie a Dio, era un gran “ciaccolone”, un “gossipparo”, come lo definisce la mia amica Rachel. Senza Vasari avremmo perso buona parte di una storia fatta di aneddoti, di curiosità, di pettegolezzi che
L’ungibandone per le strade fiorentine.
In passato molte delle attività commerciali e artigianali durante la notte venivano chiuse con delle semplici assi di legno che scorrevano dentro cursori in metallo. Erano queste le “bande” che a Firenze sono ancora visibili, anche se più elaborate, nelle
Gualdrada donna di carattere.
Gualdrada donna di carattere. Le donne a Firenze nei sei secoli passati sono state trattate dall’uomo come un oggetto, da usare per fini politici e per alleanze nelle varie dispute fra opposte fazioni e null’altro. Ci furono alcuni poeti che
Leonardo da Vinci e Pier Soderini: Fiorini d’oro e veleni per la Battaglia di Anghiari.
Stampato a Firenze e pubblicato nel 1840, “Carteggio inedito d’artisti dei secoli XIV, XV, XVI“ è una raccolta di documenti storici, lettere ma anche decreti di antiche repubbliche e “cadenti municipi“, ritrovati negli archivi, poi scelti e testo dei quali
Benvenuto Cellini, artista e combattente.
Come sempre da buon romano, legato però da un cordone ombelicale a Firenze, cerco spunti che leghino le due città. Non un solo artista importante rinascimentale, medievale, o comunque storico è legato alle due città, ma diversi. Uno meraviglioso di
Girolamo Savonarola: la sua storia, la sua morte.
Girolamo Savonarola nacque a Ferrara il 21 settembre 1452, figlio del mercante Niccolò di Michele della Savonarola e di Elena Bonacolsi o Bonacossi, discendente della famiglia Bonacolsi già signori di Mantova. La famiglia del futuro frate si era trasferita in
Per chi abita in… via Domenico Burchiello.
Per chi abita in… Il territorio fiorentino è ricco di personaggi che, se pur di umile estrazione e con una scarsa formazione culturale, hanno contribuito, in forma artistica ed esercitando un’influenza politica, a sottolineare i loro relativi periodi storici. Oggi
Il fuoco pasquale o scoppio del carro.
La crociata per liberare la terra Santa dagli arabi venne bandita durante il concilio di Clermont nel 1095 da Papa Urbano II. Questo perchè ascoltando le notizie dei mercanti che narravano le violenze a cui venivano sottoposti i pellegrini che
Félicie De Fauveau e “la bella creola”.
Che la basilica di Santa Croce a Firenze sia famosa, oltre che per le tante opere d’arte che conserva, anche per le sue tombe monumentali lo sa bene chiunque abbia studiato a scuola il famoso carme “I sepolcri” di Ugo
Tullio Ricciardi il fiorentino pioniere del culturismo in Italia.
Ho conosciuto Tullio Ricciardi molto tempo fa, venne a pranzo a casa mia al mare in quanto si conosceva fin da ragazzo con mio padre. Un incontro fortuito e quindi la possibilità di rievocare ricordi lontani. Io ero poco più