Il grande crac finanziario che mise in ginocchio Firenze. L’origine del cognome Bardi, potrebbe derivare dai nomi “Bardus” o “Pardus”, molto diffusi nell’Alto Medio Evo. Oppure il soprannome del capostipite (dal nome ignoto) di origine Longobarda. I Bardi sicuramente furono
“La Vecchia” urlante di San Jacopino
Talvolta si viene a saper di personaggi o fatti avvenuti a Firenze che sono quanto mai singolari. Personaggi tipo l’ebreino, cioè persone che, nel rione o nel quartiere, si sono affermate alla memoria per qualche caratteristica particolare. Questo è uno
Dante da Maiano
Sono sempre stato curioso sull’origine del nome delle vie, la toponomastica. Perché queste sono situate proprio in quella parte della città, o perché abbiano nomi così strani e singolari. È il caso di via Dante da Maiano, sita in una
Bocca Degli Abati
Il traditore di Montaperti immortalato da Dante nella Divina Commedia. Bocca degli Abati discende da una antica famiglia fiorentina, il cui capostipite Abate dell’Ildebrandino giunse a Firenze dalla Lombardia nel 1176. Abitarono nel Sesto di San Pier Scheraggio presso la
Il bottino
Nella zona di Montesenario esistono ancora molti “bottini”, che non sono il risultato di una rapina fatta in banca, bensì antichi impianti idraulici, che consistono in piccole cisterne dove veniva raccolta l’acqua sorgiva che poi, tramite un sistema di condotti
Famiglia Capponi
Un eroico Cappone ferma un esercito di Galli I Capponi sono una antica famiglia fiorentina. Non ci sono notizie certe sulla loro provenienza, sembra fossero originari del contado senese. Esiste una pergamena dell’anno 1056, redatta dalla Abbazia di Passignano, conservata
Le Pavoniere
Le Pavoniere sono uno dei luoghi più carini dove ristorarsi, tra un bagno in piscina e un pisolino all’ombra degli alberi, soprattutto per chi non andrà in vacanza. Lo sapete perché hanno questo nome? Perché i tempietti che le caratterizzano
L’acqua di San Giovanni
Questo 24 giugno è pieno di ritrovate tradizioni: torna la finale del Calcio Storico, tornano, se Dio vole, i fochi (anche se ci levano la soddisfazione di dire “l’eran meglio quelli dell’anno scorso”, e un ce gli hanno fatti!!)… Riprendiamo
Benvenuto Cellini: La vita
“Animoso, fiero, vivace, prontissimo e terribilissimo” scrive di lui il Vasari. Benvenuto Cellini è un precursore del Caravaggio in quanto a temperamento rissoso, collerico, passionale, ma di fondo è un personaggio geniale. Più volte condannato per sodomia, ricercato per risse
Famiglia Beccanugi
Famiglia popolana fiorentina. Già nel milleduecento era molto ricca praticante la mercanzia, appartenente alla parte dei Guelfi Neri il cui capo era Corso Donati il vincitore di Campaldino. Dino Compagni appartenente alla parte dei Guelfi Bianchi con a capo Vieri
Coccodrilli a Firenze
Numerosi sono gli animali veri o fantastici protagonisti della storia di Firenze Li troviamo rappresentati in opere d’ arte conservate in musei o lungo le vie, piazze e giardini pubblici e privati della città. Tra questi ce n’ è uno
Storia del nocino.
Il liquore delle streghe La notte di San Giovanni, tra il 23 e il 24 giugno, non solo si prepara l’acqua di San Giovanni… Questa notte è legata alla preparazione di un liquore buonissimo, il nocino. Il nocino è un liquore