Chi, con occhio curioso, si sia trovato a guardare le iscrizioni poste su Ponte Vecchio, avrà notato, piuttosto defilata, una “Buca per le Limosine“, il cui attuale utilizzo, ahimè, è quello di raccogliere cicche di sigaretta o cartacce. Questa Buca
Monumento al Poggi
Si narra che, alla morte del Poggi nel 1901, si volesse fare il consueto monumento alla sua memoria, ma qualcuno si oppose e venne deciso di dedicargli invece l’iscrizione che ancora si può leggere al Piazzale, proprio sotto la Loggia:
Lo sai che t’hai una bella cera…
Lo avremo sentito dire milioni di volte… Da cosa deriva questo modo di dire? Per la festa di San Giovanni Battista in Duomo venivano portati dei bellissimi ceri. Vasari ne parla nelle Vite: “Dipingevasi questi ceri in varie fantasie; onde
Il bottino
Nella zona di Montesenario esistono ancora molti “bottini”, che non sono il risultato di una rapina fatta in banca, bensì antichi impianti idraulici, che consistono in piccole cisterne dove veniva raccolta l’acqua sorgiva che poi, tramite un sistema di condotti
Le Pavoniere
Le Pavoniere sono uno dei luoghi più carini dove ristorarsi, tra un bagno in piscina e un pisolino all’ombra degli alberi, soprattutto per chi non andrà in vacanza. Lo sapete perché hanno questo nome? Perché i tempietti che le caratterizzano
L’acqua di San Giovanni
Questo 24 giugno è pieno di ritrovate tradizioni: torna la finale del Calcio Storico, tornano, se Dio vole, i fochi (anche se ci levano la soddisfazione di dire “l’eran meglio quelli dell’anno scorso”, e un ce gli hanno fatti!!)… Riprendiamo
Storia del nocino.
Il liquore delle streghe La notte di San Giovanni, tra il 23 e il 24 giugno, non solo si prepara l’acqua di San Giovanni… Questa notte è legata alla preparazione di un liquore buonissimo, il nocino. Il nocino è un liquore
Viaggio alle origini del Vinsanto
Le origini del Vinsanto sono leggendarie, e varie sono le versioni che, di luogo in luogo, si narrano. Si racconta che, agli inizi del Cristianesimo, questo vino sia stato ritenuto particolarmente puro, tanto da rivelarsi adatto al rito della Messa
Per chi abita in… Via Suor Maria Celeste (Virginia Galilei)
Galileo Galilei non si sposò mai, ma ebbe una lunghissima relazione con una donna veneziana, Marina Gamba, che lo rese padre di ben tre figli, due femmine ed un maschio, Virginia, Livia e Vincenzio. Una relazione molto stravagante, per l’epoca,
Alessandro de’ Medici e i vaccai delle Cascine
Fuori di Porta al Prato, lungo l’Arno si stendeva il Parco delle Cascine. Anticamente la lingua di terra, che si trovava tra l’Arno e il Mugnone, era detta l’Isola. Incolta e selvaggia, non vi crescevano che cespugli e pochi alberi. Agli inizi
Il Madonnone
“… a circa mille passi dalla Porta (alla Croce), sulla sinistra mano, la Villa del Marchese Bourbon del Monte (Villa Arrivabene) e presso di esso un ponticello sull’Affrico, passato il quale avvi poco lungi un tabernacolo detto la Madonna grande,
Federico da Montefeltro, agli albori della rinoplastica
Andando agli Uffizi, troviamo uno dei ritratti più conosciuti: è quello di Federico da Montefeltro, duca di Urbino, grande condottiero del Rinascimento. Piero della Francesca dipinse il dittico nel 1465, su commissione del duca; vi sono ritratti i Duchi di