L’antico termine “crocco” deriva dalla parola francese “croc”, che significa “gancio” e che, nella tipica usanza toscana, quando si tratta di parola straniera raddoppia la consonante. La “s” iniziale sembra sia stata aggiunta successivamente per rafforzare il senso di strappare, togliere, portare via.
Quindi “scroccare” assume il senso letterale di “prendere qualcosa dal gancio di un’altra persona”, vale a dire appropriarsi e avvalersi di alcunché che non è nostro.
“A scrocco” acquista così il significato di usufruire di qualcosa senza pagare, a spese di altri.
(da “Adagi con brio” di Franco Ciarleglio, Sarnus Editore)
NdR: da leggere anche A.U.F.O
A scrocco.